Prima Tappa: LAVIS-LISIGNAGO
Lunghezza: 12.39 km | Dislivello in salita/discesa: 754m/418m
AVVISO!! Il percorso è interrotto per frana nei pressi del maso Spedenal fra Ceola e Lisignago. Si consiglia la deviazione sulla vecchia strada che passa poco sotto la strada statale dalla fine del paese di Ceola fino a Lisignago. Indicazione sul posto.
Giunti nel paese di Lavis, ci dirigiamo verso il Giardino dei Ciucioi per ritirare la credenziale percorrendo via 4 Novembre fino a raggiungere piazza Loreto ed imboccare sulla sinistra il Vicolo dei Ciucioi. Chi lo desidera può visitare il sito liberamente o con una guida (verificando preventivamente costo e orari di apertura). In questo caso troverà indicazioni per raggiungere il sentiero dall’interno del Giardino. In caso contrario,una volta ritirata la credenziale si torna a piazza Loreto. Si gira a sinistra seguendo le indicazioni per il Doss del Paion fino ad incrociare la stradina interna di uscita dal Giardino dei Ciucioi. Un sentiero in salita, in ambiente boschivo, ci porterà alla sommità del Dosso (351 m). Da qui si prosegue seguendo l’indicazione per il Maso Franch. Lasciato alle spalle il Maso, si segue l’ indicazione che ci porta, tra i primi vigneti della Valle di Cembra, verso un obbligato attraversamento della SS 612 oltre il quale si imbocca una salita detta la “strada delle careghe” che attraversa campi e zone boschive per finire con un breve tratto in discesa su asfalto. Si trova poi l’indicazione a sinistra per la chiesetta di San Giorgio che se trovate aperta, merita una visita. Si prosegue su di un’ agevole strada detta ”Il sentiero della Rosa” che conduce all’abitato di Palù di Giovo. Abbandonato quest’ultimo si raggiunge Verla di Giovo seguendo le indicazioni per il centro storico. Lo si attraversa fino a raggiungere via dell’Oratorio che si percorre per intero. Si prosegue per via del Grec, si attraversa la SP 131 del vino e,
percorrendo un tratto boschivo in salita si raggiunge la chiesetta di San Floriano (670 m). Meritano una sosta i due punti panoramici che offrono una suggestiva vista sulla valle. Si scende tra il bosco in direzione Ceola. Arrivati in paese si attraversa nuovamente la SS 612 per inoltrarci nelle campagne sottostanti e, percorrendo strade interpoderali quasi esclusivamente asfaltate, si giunge a Maso Spedenal. Raggiunto il punto più basso si oltrepassa il Rio Ischiele. Si affronta poi una ripida salita che porterà alla preziosa chiesetta di San Leonardo.
Questa merita una visita come pure il punto panoramico sulla valle. Lasciato il sito affrontiamo l’ultima salita per giungere al paese di Lisignago, termine della prima tappa.
Herman consiglia:
A Lavis, il Giardino dei Ciucioi, detto anche Giardino Bortolotti, è un giardino pensile unico nel suo genere,
La Chiesa di San Giorgio già ricordata come luogo di romitaggio nel 1369. Ricostruita nel XV secolo.
La Chiesa di San Floriano costruita in stile gotico sorge in posizione panoramica su fondamenta medioevali in
parte ancora affrescate.
San Leonardo si erge su un’altura rocciosa, ricostruita in stile gotico nel Quattrocento.
La preziosità della chiesetta è data dagli affreschi che ornano le pareti laterali.
Timbro della tappa: Equità
Il timbro è reperibile nei seguenti luoghi:
- App. La Baracca – via Carraia, 20 – Palù di Giovo (cell. 370 328 2803)
Ricordati di scrivere vicino al timbro la data e il luogo di riferimento.